Nadina Fornara

Raccontaci qualcosa di sorprendente su di te.

Quando avevo 18 anni e stavo con il mio partner da pochi mesi, mi piaceva così tanto che pensavo che la vita insieme sarebbe stata molto bella, così ho deciso di essere sincera fin dall'inizio e gli ho detto: è molto probabile che non vorrò mai avere figli. Siamo insieme da 22 anni.

Sei argentina e ti sei trasferita recentemente a Berlino; perché Berlino?

Ho vissuto negli ultimi 7 anni a Barcellona, una città che amo, e che mi ha dato molto, ma nonostante ciò, mio marito ed io volevamo un cambiamento, essere in una città più ampia e verde. Tre anni fa abbiamo conosciuto Berlino e da allora siamo venuti molte volte a soggiornare per giorni, anche settimane, e sapevamo che questa era la città per noi. Ora ci siamo appena trasferiti, e sapremo, col tempo, se abbiamo fatto la scelta giusta o no. Oltre a quanto la città mi interessi a livello estetico (mi piace il suo mix moderno-artistico-naturale e sono un po' decadente), apprezzo soprattutto il numero di parchi e alberi che ci sono. A volte ho bisogno di quel momento di essere circondato dal verde, immergermi in esso, e qui lo ho a portata di mano senza rinunciare a tutto il resto che vivere in una città implica.

Qual è il rischio più grande che hai mai corso?

Dopo aver lasciato Buenos Aires e trasferirmi a Barcellona, avevo già una vita consolidata e abbastanza buona (anche se non è del tutto vero perché non mi sentivo a mio agio con la situazione politica del paese).

Che lavoro fai?

Scrivo di moda e viaggi. Attualmente sto lavorando a un progetto su Barcellona, una sorta di guida per mostrare la città, le sue peculiarità e le persone che ci vivono.